COVER

Cerca nel blog

Translate

Mi trovi anche qui!

Tutti gli articoli del Magical Magazine

lunedì 14 dicembre 2020

I 10 segreti del Natale nel mondo

 

Sai che in Ucraina le ragnatele sono una decorazione natalizia? E che in Messico si usa intagliare ravanelli, per festeggiare il Natale? Ma non solo: nei paesi più caldi, invece degli abeti si decorano le palme, e invece di un cenone in casa si opta per un più spartano barbecue.


Se vuoi scoprire queste e altre curiosità, 

ecco i 10 segreti del Natale del mondo!

 

1.    Islanda: Jólabókaflód

Aiuto, cos’è questo Jólabókaflód?

In una parola per noi così ostica si nasconde una tradizione meravigliosa, che farà luccicare gli occhi di tutti gli amanti dei libri. Intanto: cosa vuol dire? Deriva dall’unione di jól(“Natale”) +‎ bók (“libro”) + flóð (“alluvione, inondazione”). Quindi: un’alluvione di libri per Natale!

Gli islandesi, infatti, durante la notte della vigilia si regalano libri. Ma non si limitano a questo: li leggono subito, appena scartati, sorseggiando una cioccolata calda o una tradizionale bevanda natalizia di nome jólabland.

 

2.    Messico: i ravanelli di Natale

Dalla poesia dei libri islandesi, passiamo all’originalità dei ravanelli messicani. Il 23 dicembre è la “Noche de Los Rábanos”, appunto la “Notte dei ravanelli”.

Cosa succede in questa notte? I più bravi scultori del Messico (soprattutto della zona di Oaxaca) intagliano i rossi ortaggi, per dare vita a scene riguardanti la natività e altre tematiche natalizie.

Questa tradizione è nata tra il 1600 e il 1700, quando gli spagnoli portarono in Messico i primi ravanelli.

 

3.    Australia: il barbecue di Natale

A cosa pensi se ti dico “Natale nel mondo”? Di solito vengono in mente paesaggi innevati, vin brulè, cioccolata calda, serate in famiglia, magari davanti a un bel camino scoppiettante.

Ma se andiamo dall’altra parte del globo, la situazione è ben diversa, perché Natale cade nel pieno dell’estate.

È il caso dell’Australia, dove la tradizione natalizia prevede un bel barbecue in riva al mare, magari seguito da una surfata in mezzo alle onde. Cosa dici, ti piacerebbe festeggiare il Natale in infradito? O rimani un amante delle atmosfere fiabesche e innevate?

 


 

4.    Ucraina: ragnatele di Natale

Ah, la bellezza di un albero di Natale decorato a festa. Ghirlande, palline, lucette, un bel puntale e, per finire, una meravigliosa… ragnatela?!

Sì, proprio così, almeno se seguiamo la tradizione ucraina. Qui, infatti, si usa nascondere una ragnatela (finta, fatta di plastica o stoffa) nell’albero. Chi la trova per primo, avrà un anno fortunato.

Quest’usanza deriva da un’antica leggenda, in cui un’anziana poverissima non aveva soldi per decorare il suo abete. I ragni lo riempirono di ragnatele, che nel giorno di Natale si trasformarono in fili d’oro e d’argento.

 

5.    Svezia: caprone di Natale

Se pensiamo ai cataloghi natalizi di un noto mobilificio svedese a basso costo, di sicuro ci verranno in mente delle decorazioni di paglia, a forma di quadrupede cornuto, addobbate di rosso. Molti pensano che siano renne stilizzate, ma invece si tratta di caproni.

Sì, perché nell’antica tradizione svedeseera proprio il caprone natalizio (Julbock) a portare i doni. Qui sotto potete vedere un’enorme Julbock eretto in una piazza della città svedese di Gävle.

 



6.    Giappone: Christmas Cake

In una panoramica sulle tradizioni del Natale nel mondo, il Giappone non è il primo paese che ci viene in mente. In effetti, non essendo una nazione a maggioranza cattolica, il Natale non è sentito come da noi. Le scuole e le aziende non chiudono il 25 dicembre.

Però, c’è da dire che i giapponesi amano il lato più commerciale della faccenda, cioè i regali, le decorazioni e Babbo Natale. E questa passione per l’aspetto kaway del Natale ha dato vita a una tradizione tutta nipponica: la Kurisumasu keki (ovvero “Christmas cake”, da non confondere con l’omonimo dolce britannico). Si tratta di una torta di panna e fragole, decorata con deliziose immagini natalizie.

 

7.    Emirati Arabi: i musulmani celebrano il Natale?

A questa domanda, la prima risposta che ci viene in mente è “no”. Ciò non toglie che, nelle città internazionali come Abu Dhabi, ci sia ampio spazio per la celebrazione più amata dai cristiani.

Abu Dhabi è la capitale degli Emirati Arabi Uniti. Una città che ospita tantissimi stranieri, attirati dalle innumerevoli possibilità lavorative. Perciò, gli occidentali possono trovare molte sorprese nel periodo di Natale: un enorme albero addobbato in centro città, piste da pattinaggio (!), spettacoli, baby dance, bancarelle e ben quattro chiese per le celebrazioni religiose.

Per saperne di più, potete vedere il bel video natalizio dello youtuber emiratino Khalid Al Ameri.

 

8.    Irlanda: nuotata di Natale

Tra le tradizioni del Natale nel mondo, perché lasciarci sfuggire una fresca e rinvigorente nuotata invernale? Mah! Io ne farei volentieri a meno, e tu?

Comunque, è quanto avviene in Irlanda. Uno dei luoghi più quotati per la nuotata natalizia è Forty Foot, a Sandycove, non lontano dal Dublino.

 

9.    Liberia: palme di Natale

Siamo abituati agli abeti decorati con luci e festoni, ma come si fa in quei paesi troppo caldi per le conifere? Si opta per soluzioni innovative, ovvio! L’ingegno umano trova sempre un modo per festeggiare.

Così, nella torrida Liberia, l’albero tradizionale del Natale è diventato… la palma! Viene decorata per lo più con allegre campanelle. La mattina del 25, in famiglia ci si scambia piccoli doni come teli di cotone, sapone, caramelle, matite e libri.

 

10  Etiopia: Natale copto

In alcuni paesi africani, come l’Etiopia, il Natale non cade il 25 dicembre, ma il 7 gennaio. Questo perché si segue il rito della Chiesa copta ortodossa.

Le strade delle città si riempiono di pellegrini, provenienti da ogni zona del paese.

Il pranzo natalizio è molto diverso dal nostro! Non può mancare il pane injera, rotondo, spugnoso e dal sapore acidulo. Altro piatto forte è il doro wat, uno stufato di pollo piccante. Insomma: un menù per chi ama i gusti decisi!

 

Sì: il Natale nel mondo riserva molte sorprese! 

Ma, indipendentemente da dove lo festeggerai 

quest’anno… il Magical Magazine 

ti augura Buon Natale!

 



 

E ora, un piccolo regalino: su Amazon è disponibile gratis il mio racconto di Natale “Agente 00-Miao - Missione Natale”. Se ami i gatti e le atmosfere natalizie, allora fa proprio per te! Se non hai un lettore Kindle, non preoccuparti: puoi leggerlo da tablet, smartphone o pc tramite l’applicazione gratuita di Amazon.



 

Ecco il link: Agente 00-Miao - Missione Natale.


Se invece vuoi organizzarti per le feste... acquista subito il quaderno cartaceo del gatto Venceslao!


Cosa c'è dentro?


🔔 Formato A5 (flessibile & leggero)

🔔 120 pagine a righe

🔔 Racconto natalizio con un protagonista tutto coccole e fusa!


   

Buona lettura, e buon Natale!


Articolo scritto in collaborazione con Ivana Vele Poletti del blog Colorare la vita.


Nessun commento:

Posta un commento