Molto più di una manciata di click: scopriamo i segreti della pubblicazione su Amazon
Per pubblicare su Amazon non basta caricare un file sulla piattaforma e cliccare “invia”: bisogna sapersi muovere tra formati specifici, codici ASIN, parole chiave, costi e guadagni. In questo articolo vedremo come fare.
Continua a leggere per scoprire:
Quali sono i passaggi necessari per pubblicare su Amazon?
Amazon KDP: pro e contro della pubblicazione in esclusiva
Da sapere: ISBN e ASIN
Per pubblicare su Amazon bisogna avere la partita IVA?
Quanto costa pubblicare su Amazon?
Quanto si può guadagnare con un libro su Amazon?
Cominciamo!
Quali sono i passaggi necessari per pubblicare su Amazon?
Vediamo subito i passaggi necessari per approdare su milioni di comodini!
1. Aver scritto un libro, ovviamente!
Se non sai da dove cominciare, oppure se sei frustrato dalla mancanza di tempo, ti consiglio di leggere la guida gratuita “Come si scrive un libro... senza perdere tempo!”.
Se invece hai già iniziato la tua storia ma il blocco dello scrittore ti affligge, trova una via d’uscita nell’articolo “Cosa fare se si ha il blocco dello scrittore? Ecco la soluzione!”.
2. Scegliere la cover. Sembra un’operazione semplice ma non lo è affatto! Innanzitutto, non è detto che lo stile che piace a te sia anche quello che al momento è più adatto al mercato o al genere che hai scritto.
Personalmente, penso che la cover debba esprimere anche il mio gusto di autrice e l’identità del romanzo, perché se devo sempre adattarmi alle scelte altrui, allora non vedo l’utilità di essere indipendente. Ma si tratta di una mia opinione… probabilmente poco oculata dal punto di vista del marketing… per questo motivo, quando contatto un graphic designer, ho di solito una lista di elementi e di richieste che vanno dal concept alla palette di colori. Mi affido comunque all’esperienza del professionista per ricevere una consulenza su stili e requisiti del momento. La mia è più una lista di proposte di partenza che una to do list indispensabile! Non posso però negare di avere certe aspettative.
Alla luce di ciò, consiglio maggiore flessibilità, perché la cover è uno strumento di marketing e non il tuo selfie su Instagram. Avere delle idee è utile ma alla fine va fatto ciò che è meglio per il prodotto.
Trovare lo stile giusto è una vera scommessa. È necessario analizzare le cover dei romanzi appartenenti allo stesso genere, in modo da commissionare qualcosa di analogo ma comunque diverso e in grado di distinguersi. I lettori di certi generi sono attirati da un determinato stile ed essere troppo originali può essere controproducente.
A seconda delle annate e delle tendenze vanno magari di moda cover concentrate sul lettering, con cornice o con ritratti dei personaggi. Inoltre, alcuni stili “invecchiano” presto, altri sono più classici. La buona notizia è che puoi pensare a un restyling se dopo un po’ di tempo la cover ti sembra poco incisiva.
Anche trovare il grafico giusto è un’impresa, sia per i costi che per la disponibilità. In molti casi c’è una lista d’attesa di mesi. È dunque necessario muoversi con preventivi e bozze con largo anticipo. Per selezionare una rosa di professionisti da contattare, ti consiglio di seguire i tuoi colleghi autori e di curiosare a chi si sono rivolti. Un grafico con esperienza pregressa nel tuo genere di riferimento è una scelta efficace.
3. Caricare il file su Amazon per la versione eBook e/o cartacea. Questa operazione, a volte frustrante, è completamente a carico tuo.
Prima di tutto devi dotarti dei file nel formato giusto: PDF per il cartaceo e altri formati compatibili per l’eBook (a seconda della presenza o no di illustrazioni e altri elementi grafici, tipicamente si carica un ePub, ma non è una regola).
Ti consiglio di leggere molto accuratamente le linee guida di Amazon KDP per essere sicuro di ciò che devi preparare o commissionare a terzi, anche perché ogni tanto subiscono cambi e aggiornamenti.
Alcune delle sfide della formattazione del libro cartaceo sono l’impostazione di gabbia, smarginatura e margini, la formattazione della parte introduttiva, del corpo e della postfazione e in generale di tutto l’aspetto formale e visivo del testo tra font, titoli, grandezze, spazi, rientri ed eventuali decorazioni e illustrazioni.
La formattazione dell’eBook è invece più semplice perché può essere automatizzata con più facilità. Da una parte se ne può occupare Amazon direttamente, posto che invii un file di testo già formattato a regola d’arte e in uno dei formati accettati.
Dall’altra parte, è facile produrre un eBook semplice e basilare direttamente attraverso il programma di scrittura Scrivener (e altri programmi). Tuttavia, se vuoi inserire elementi grafici, magari a inizio capitolo, la situazione è molto diversa ed è meglio evitare pasticci amatoriali.
Uno dei programmi più usati per queste operazioni è Adobe InDesign. Esistono ovviamente anche alternative gratuite, ma prima di lanciarti nel mondo dell’impaginazione per risparmiare… pensaci bene perché potresti finire a spendere di più fra corsi, abbonamenti e specialmente tempo investito.
Caricare i file impaginati e pubblicare è facile a dirsi, ma non sempre a farsi, motivo per cui dopo anni e anni passati a investire tanto tempo ed energie nella preparazione dei file, ho alla fine scelto di affidarmi a degli impaginatori professionisti.
Tocca comunque a me caricare il file correttamente e approvare le anteprime di stampa. Visualizzare con molta attenzione le anteprime è cruciale. Amazon fornisce una dashboard degli errori, ma alcune cose sono talmente piccole che non si notano, quindi devi osservare con calma e pazienza (moltissima pazienza, siediti comodo).
4. Compilare tutti i campi richiesti: descrizione, parole chiave, prezzo.
La descrizione può essere la quarta di copertina del tuo libro e deve essere interessante per catturare l’attenzione. Le parole chiave sono ciò che pensi i lettori cercheranno su Amazon quando vogliono leggere un libro simile a quello che hai scritto. Il prezzo è a tua discrezione.
La mia personalissima opinione di un prezzo adeguato per un eBook è di 1€ ogni 100 pagine. Non rispecchia assolutamente la mole di lavoro profusa, ma penso sia un prezzo onesto per i lettori.
Dai sondaggi online sui social media emerge spesso che la maggior parte delle persone rifiuta di acquistare eBook che costano più di 2,99€. Altrettanto vero è che un prodotto col prezzo di 0,99€ viene percepito come di scarso valore… tuttavia, molti lettori dichiarano di attendere proprio le offerte a 0,99€ o gratis per procurarsi un nuovo libro. Diciamo che le opinioni sono molte e caotiche.
Per il cartaceo, invece, la situazione è diversa perché dal prezzo di copertina vengono sottratti i costi di produzione quindi, per restare entro per esempio i 10€, bisogna rinunciare a gran parte del guadagno, oppure, se il romanzo è lungo (presente!) 10€ non sono nemmeno un’opzione possibile.
I costi di produzione dipendono dal numero di pagine e vengono scalati automaticamente dalle royalty una volta che il libro viene spedito a chi l’ha ordinato. Per te, autore, non c’è nessun costo diretto per produrre una copia.
A mio parere, un modo funzionale per determinare il prezzo del tuo libro è di osservare i prezzi degli altri libri in classifica nella tua stessa categoria e di allinearti. Puoi comunque attivare delle promozioni o lanciare una prevendita a prezzo di favore per un tempo limitato.
Da un po’ di mesi, per promuovere meglio i propri libri, esistono anche i contenuti A+, che si possono creare post-pubblicazione. Si tratta di materiale grafico supplementare e di testi di approfondimento che presentano meglio il prodotto. A mio avviso sono molto accattivanti ma devi dotarti di immagini, di competenze grafiche e di tempo. Trovi alcuni esempi su come puoi strutturare i contenuti A+ qui, qui e qui.
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I contenuti A+ sono particolarmente utili per presentare tutti i titoli di una serie |
Amazon KDP: pro e contro della pubblicazione in esclusiva
Amazon Kindle Direct Publishing (KDP) offre da molti anni anche l’opzione Kindle Select: cioè la pubblicazione vincolante ed esclusiva solo con Amazon in cambio della distribuzione tramite l’abbonamento Kindle Unlimited.
In questo caso, ulteriori guadagni (oltre alle vendite) derivano dalle pagine lette dagli abbonati a Kindle Unlimited.
Direttamente dalla pagina di Amazon: Quando scegli KDP Select per un libro, ti impegni a rendere il formato digitale di quel libro disponibile esclusivamente attraverso KDP. Durante il periodo di esclusività di 90 giorni non puoi distribuire il tuo libro in formato digitale in nessun altro canale, incluso il tuo sito Web, i tuoi blog, ecc. Però, puoi continuare a distribuire il tuo libro in formato cartaceo o in qualsiasi altro formato non digitale.
Il periodo di 90 giorni può essere rinnovato automaticamente.
I pro sono royalty aggiuntive a quelle derivate dalla vendita e l’accesso a strumenti promozionali che permettono di gestire il prezzo fino a offrire periodi gratuiti.
I contro sono legati alla fetta di lettori che legge su dispositivi diversi dal Kindle, per esempio, gli utenti Kobo.
Se vuoi pubblicare e distribuire sia su Amazon che su Kobo (e altre piattaforme) è assolutamente possibile: basta non attivare l’opzione Kindle Select. In questo modo, rinunci ai guadagni derivanti dalle pagine lette ma puoi vendere il tuo libro anche in altri store. Le limitazioni dovute alla cessione dell’esclusiva riguardano solo la diffusione su altre piattaforme diverse da Amazon se decidi di aderire a Kindle Select, non se pubblichi con Amazon in generale.
Detto questo, tutti i miei libri aderiscono a Kindle Select per i lettori abbonati a Kindle Unlimited senza altri costi aggiuntivi.
Inoltre, ho scelto di rinunciare a qualsiasi protezione DRM (blocchi di sicurezza sul file eBook che impediscono di modificare il documento) per permettere a chiunque non legga su un dispositivo Kindle di acquistare e di convertire l’eBook in un formato diverso senza infrangere alcuna legge: quindi… anche chi legge con Kobo e altri dispositivi può comunque acquistare, convertire e leggere i miei romanzi.
Da sapere: ISBN e ASIN
Sono parolacce?
Assolutamente no! Però sono sigle che ogni autore dovrebbe riconoscere.
Il un codice ISBN (International Standard Book Number) consente al libro di essere distribuito nel canale libraio e ne occorre uno per ciascuna edizione: quindi, se pubblichiamo sia eBook che cartaceo, abbiamo bisogno di 2 codici perché ogni sigla rappresenta un solo prodotto specifico.
Tutto ciò ha un costo*: 60€ + IVA per ogni ISBN in aggiunta alla quota di adesione al servizio (45€ + IVA). *Prezzi relativi al 2022.
Ma quindi… è obbligatorio sostenere la spesa e acquistare il codice ISBN?
No, ma cambia il canale di distribuzione. In alternativa, ci si può avvalere del codice ASIN (Amazon Standard Identification Number) fornito da Amazon, che è gratuito MA non permette di vendere il libro in nessun altro canale… sempre che ti serva. Il punto è anche un altro: hai interesse a vendere al di fuori da Amazon? Solo tu puoi conoscere la risposta!
Per approfondire questo tema spinoso, ti consiglio la lettura dell’articolo “Cos’è, a cosa serve, dove si trova e quanto costa il codice ISBN: tutto quello che c’è da sapere”.
Per pubblicare su Amazon bisogna avere la partita IVA?
La risposta flash è no!
Ora la risposta meno breve.
Prima di tutto un chiarimento molto importante! Per ottenere informazioni univoche e precise, specialmente se hai già iniziato a pubblicare, rivolgiti per favore a un commercialista per evitare soprese!
Di seguito vediamo invece delle informazioni generali, in modo che tu abbia un’idea su come procedere.
Ecco una buona notizia! No, non è necessario aprire la partita IVA, perché si tratta di una pubblicazione indiretta, mediata da una piattaforma terza (Amazon). Se invece decidessimo di vendere l’opera autonomamente in un nostro e-commerce (pubblicazione diretta), allora diventerebbe un’attività commerciale e pertanto soggetta all’apertura di partita IVA.
Comunque, anche pubblicando su Amazon, prima o poi bisogna presentare il report delle vendite al commercialista per la dichiarazione dei redditi.
Quanto costa pubblicare su Amazon?
Di per sé nulla.
L’uso della piattaforma è completamente gratuito, così come non c’è una quota da versare per la stampa cartacea, in quanto i costi vengono trattenuti dalle royalties. Quindi, non ci sono costi legati all’accesso ad Amazon KDP.
Ovviamente, però, se vogliamo pubblicare un libro di qualità dobbiamo investire nelle lavorazioni editoriali sul testo: editing e correzione bozze + impaginazione, grafica e marketing.
Per garantire un prodotto di qualità ai lettori è necessario selezionare e gestire un team di professionisti del settore che si occupino in maniera adeguata di migliorare il testo a livello contenutistico e formale (insieme a te) e di impacchettarlo a dovere per la pubblicazione (con minore contributo creativo da parte tua).
La questione marketing è invece molto (MOLTO) più complessa e dipende anche tanto dalle tue capacità comunicative sui social media. In linea di massima, sarebbe comunque meglio anche in questo caso contattare dei professionisti che ti aiutino a creare un piano editoriale e dei contenuti accattivanti per il tuo pubblico.
Aprire un blog e nuovi account su ogni piattaforma è semplice, ma gestirli e proporre argomenti adeguati è tutta un’altra storia.
Nella fase che segue la stesura e l’autocorrezione, sta a te valutare i preventivi e le credenziali di editor, correttori di bozze, impaginatori, grafici e consulenti marketing.
Ciò che farai e come dipende ovviamente dal budget a tua disposizione. Se non hai previsto un budget per supportare le tue attività editoriali, ti consiglio di ripensarci.
Quanto si può guadagnare con un libro su Amazon?
Prima di tutto, le questioni pratiche.
Le royalty ottenute da un editore tradizionale per un libro cartaceo vanno, di solito, dal 4% al 10%. Le percentuali sono più alte per il formato eBook: se si ha fortuna, si può arrivare anche al 25%.
Con Amazon il guadagno è nettamente superiore. Su ogni copia cartacea la royalty è pari al 60%, mentre sugli eBook si arriva al 70% per ogni opera con un prezzo compreso tra 2,69€ e 9,99€ (altrimenti, si scende al 35%).
Detto questo, va precisato che pubblicando in maniera autonoma su Amazon KDP e altre piattaforme, va prima scritto e curato un prodotto di qualità!
Nel lontano 2012 (anno del mio esordio), Amazon KDP era una novità assoluta in Italia ma adesso è una realtà molto nota e concreta. Ho iniziato a scrivere molto prima del fatidico anno dell’esordio e non mi sono mai fermata!
Nel 2021 ho pubblicato il primo titolo della nuova serie fantascientifica “Stargarden Universe” appartenente all’attualissimo sottogenere cybernature! Il titolo è “Dark Ghost” e nell’anteprima su Amazon puoi vedere tutti i collaboratori che hanno contribuito alla qualità finale dell’opera!
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Se vuoi scoprire il mio percorso di formazione e le mie pubblicazioni dal 2012 a oggi, corri a leggere la mia biografia!
Contenuti in collaborazione con
Ivana Vele Poletti:
http://colorarelavita.blogspot.com/