COVER

Cerca nel blog

Translate

Seguimi su Instagram!

Tutti gli articoli del Magical Magazine

lunedì 9 gennaio 2023

Cosa significa esoterismo? Scopriamo il vero significato

 


Le radici più antiche della parola, i simboli e le pratiche delle correnti esoteriche 

 

Nel linguaggio comune ha perso la sua accezione originaria per diventare sinonimo di “spirituale”, “misterioso” o perfino “new age”. Ma, in realtà, l’esoterismo ha un significato diverso e molto più profondo.

Partiamo dall’etimologia. La parola deriva dal tardo latino esoterĭcu(m) ed è a sua volta derivata dal greco ἐσωτερικός (esotericós). Rimanda a ἐσώτερος (esóteros, interiore), contrapposto a exoteros (esteriore).

Abbiamo, quindi, un primo indizio: questo termine rimanda a qualcosa che può essere conosciuto solo “all’interno”: di un gruppo religioso, di una congrega, di un culto misterico. A dimostrazione di ciò, in origine serviva a definire l’insegnamento intimo e segreto che alcuni filosofi greci riservavano ai propri discepoli, senza renderlo pubblico.

L’obiettivo è, quindi, quello di raggiungere una conoscenza più ampia delle capacità umane e delle leggi che governano l’universo, togliendo il velo che ci impedisce di vedere la realtà.

 

Cosa significa esoterismo? 

 

Secondo lo storico dell’esoterismo Antoine Faivre, per essere definita “esoterica” una forma di pensiero deve avere sei caratteristiche ben precise:

·      la corrispondenza analogica tra macrocosmo e microcosmo (ovvero tra l’universo e l’essere umano);

·      la visione della natura come un sistema vivente;

·      la fede nell’esistenza di esseri angelici o spirituali che fungono da mediatori tra l’umano e il divino;

·      l’obiettivo della trasmutazione interiore, ovvero la possibilità di liberare dal proprio corpo un’entità energetica indipendente, in grado di agire in piani della realtà alternativi;

·      la confluenza delle fonti dottrinali;

·      la trasmissione iniziatica degli insegnamenti.

 

Questi criteri descrivono molto bene le dottrine appartenenti all’esoterismo occidentale, come l’alchimia, la cabala, l’ermetismo e la teosofia, ma hanno il difetto di escludere gran parte dei credi esoterici orientali (ad esempio il sufismo islamico e il taoismo ecclesiastico della Cina imperiale), la massoneria e i movimenti neopagani.

Una definizione più inclusiva attribuisce, invece, due significati primari all’esoterismo:

1.    La tendenza, propria di alcuni credi religiosi, di riservare una parte delle verità e degli insegnamenti solo a gruppi eletti di iniziati.

2.    Qualsiasi culto, orientamento spirituale o dottrina caratterizzati da una trasmissione segreta dei principi fondamentali a una ristretta cerchia di seguaci.

 

Che cosa sono i simboli esoterici? 

 

L’apparato simbolico è una parte importante dell’insegnamento esoterico. Come abbiamo visto, la dottrina è occulta e viene trasmessa solo agli iniziati. Questa segretezza è veicolata da un insieme di emblemi che rimandano a significati spirituali ben precisi. Possono essere usati durante le cerimonie, come amuleti o come segni di riconoscimento tra i membri di uno stesso culto.

Per fare qualche esempio concreto, vediamo 5 tra i più famosi simboli esoterici.

 

1. Occhio di Horus

Nella religione egizia era un emblema reale e un simbolo protettore, che propiziava ricchezza e salute. Inizialmente associato alla Dea Wadjet, successivamente fu identificato con l’occhio di Ra. Nella matematica egizia le sue parti servivano anche a scrivere le frazioni, contando il numero 64 come denominatore comune.



 

 

2. Pentacolo Wicca

È un simbolo magico che raffigura l’unione e l’equilibrio cosmico di tutti gli elementi: le cinque punte, infatti, rappresentano acqua, aria, fuoco, terra e spirito.



 

3. Albero della vita cabalistico

Nella Cabala, l’albero della vita è un diagramma che rappresenta simbolicamente le leggi che governano l’universo. È formato da quattro mondi, dieci centri energetici (Sephiroth), tre veli di esistenza negativa non manifestata, tre pilastri e ventidue sentieri.





 

4. Occhio di Dio

L’occhio racchiuso all’interno di un triangolo (emblema della trinità) è forse uno dei più noti simboli esoterici. Detto anche “occhio della Provvidenza”, spesso è sormontato da raggi di luce e rappresenta lo sguardo divino che tutto osserva.

Uno dei movimenti esoterici più famosi che ne fece uso è quello degli Illuminati, una società segreta nata in Baviera nel XVIII secolo.





5. Monade pitagorica

La parola “monade” deriva da μόνος (monos), che significa “uno”, “singolo”, qui nel senso di unico e indivisibile. Nella dottrina di Pitagora, indicava il principio da cui derivano tutti i numeri, la molteplicità di entità monodimensionali e tridimensionali e i quattro elementi (Aria, Terra, Fuoco e Acqua) che costituiscono il mondo.



 

Esoterismo e cristianesimo 

 

Al giorno d’oggi, molti vedono l’esoterismo e il cristianesimo come concetti contrapposti l’uno all’altro, ma non è sempre stato così.

In passato, ci sono stati diversi tentativi di unire le credenze esoteriche al cristianesimo: culti che trasmettevano ai propri iniziati i significati reconditi di alcuni passi dei libri sacri o di determinati simboli cristiani. A questo filone appartengono, ad esempio, il pensiero alchemico medievale e la filosofia occulta nel Rinascimento.

Ma, nell’era contemporanea, ci sono ancora verità celate ai fedeli di questa religione, o si tratta di idee appartenenti al passato?

In realtà, la Chiesa (come la maggior parte delle istituzioni) ha dei segreti protetti da “sigillo” inviolabile, che non posso essere divulgati al pubblico. Di cosa si tratta non possiamo saperlo, ma probabilmente sono misteri più vicini all’ambito delle informazioni riservate che a quello degli enigmi esoterici.

 

Pratiche esoteriche: cosa sono

 

Le pratiche esoteriche sono rituali e operazioni che consentono di operare un cambiamento nel mondo, influenzando le energie dell’universo o delle persone. Per compierle, i seguaci si rifanno ai simboli, agli strumenti e agli insegnamenti segreti tramandati dal loro gruppo esoterico.

A questo punto, però, occorre fare una precisazione. Quando ci spostiamo dal campo teorico a quello pratico, avviene uno slittamento verso un altro ambito: quello dell’occultismo. Se vuoi saperne di più, ti consiglio l’articolo “5 occultisti famosi da scoprire”.

 

Romanzi per chi ama l’esoterismo

 

Ora che abbiamo risposto alla domanda “Cosa significa esoterismo?” possiamo avere le idee più chiare sul significato originale del termine e sui suoi sviluppi. Le ideologie esoteriche hanno sempre influenzato l’arte e la letteratura e continuano a farlo tuttora, perciò è molto interessante approfondire la loro storia.

Se amate i romanzi, nella mia produzione ho affrontato spesso tematiche inerenti a questo ambito. In “Playing with daggers”, per esempio, la protagonista Kara indaga sul significato mistico e segreto racchiuso nelle antichissime steli vichinghe, esaminando rune, kenning e simboli misteriosi.

Nel mio romanzo più recente, “Dark Ghost”, ho alzato ancora di più la posta in gioco. In un mondo sempre più tecnologico, la società utopica di Nuova Eden vive in simbiosi con la natura ed è in grado di attivare una connessione mentale tra individui che il resto del pianeta non è in grado di attuare. La rete neurale globale e le potenzialità della ghiandola pineale sono i nuovi “segreti occulti” che abbiamo ipotizzato per futuro sulla Terra. Curioso/a di saperne di più? Non ti resta che dare un’occhiata a “Dark Ghostsu Amazon e al sito ufficiale di Stargarden Universe, il tuo portale sulla fantascienza odierna!




 

Contenuti in collaborazione con
Ivana Vele Poletti
:

http://colorarelavita.blogspot.com/

 

Nessun commento:

Posta un commento